Domenica 24 febbraio siamo andati alla manifestazione indetta dal mov20feb a Tangeri, concentramento nella piazza principale del quartiere popolare di Bni Makada.
La manifestazione è stata indetta per contare le forze dopo 2 anni di vita del movimento.
In piazza ormai rimangono solo i marxisti-leninisti, le organizzazioni berbere e gli studenti, anche se qui non sono presenti con le loro organizzazioni (ad es. uecse-unione studenti per cambiamento sistema educativo) ma come singoli. Con la nuova costituzione e con l’uscita del pjd (partito di impostazione islamica moderata, primo partito dalle elezioni del giugno 2011) dal mov20feb, si sono infatti staccate la componente riformista e quella islamica moderata, che erano invece presenti in piazza 2 anni fa.
Questa divisione ha creato una maggiore unità e coerenza nel movimento, ma lo ha anche isolato, infatti all’inizio in piazza siamo in pochissimi.
Gli slogan riflettono rivendicazioni ampie che vanno dalla denuncia della corruzione e della repressione, alla richiesta di maggiore libertà politica, fino alla questione berbera. Alcuni degli stessi manifestanti sono però confusi, si intuisce che forse non tutti hanno una vera e propria coscienza politica.
Una volta partita la manifestazione la gente aumenta, molti portano cartelli con le facce dei detenuti politici, pare infatti che ad ogni appuntamento nelle varie città ci siano persone arrestate, fra i quali diversi giornalisti, e questo fa capire l’intento del governo: repressivo non tanto per questioni di ordine pubblico, ma perchè vuole impedire un movimento di opinione critico verso il potere monarchico.
La composizione del corteo è variegata e ci sono in prima linea anche parecchie donne di ogni età, qualche bambino e qualche signore attempato, l’atmosfera è carica ma non tesa, la gente urla gli slogan seguendo i vari “capoccia” col megafono.
Nel frattempo noi facciamo domande e scattiamo foto, chiediamo appuntamenti per interviste nei prossimi giorni.
Ad un certo punto molta gente inizia a correre in direzione opposta alla manifestazione, altri cercano di far mantenere la calma, sono infatti apparsi 2 piccoli cordoni di celerini e qualche cellulare che chiudono la via, scoppia il panico, solo un gruppetto si ferma nel mezzo, mente altri si dispongono sui lati, chi per guardare, chi per staccare sassi che iniziano a cadere sulla polizia.
Partono delle cariche di alleggerimento e appare un terzo cordone, stavolta alle spalle del corteo, che chiude la gente rimasta nel mezzo. Si vocifera di 4 arresti, ma non riusciamo a vedere nè a fotografare molto. Appare evidente che l’obiettivo principale della polizia, cioè disperdere i manifestanti, sia riuscito in pieno.
Colpisce il fatto che la gente sia fuggita appena ha intravisto la polizia, questo fa capire che ci si aspettava una repressione pesante anche verso un corteo che fino a quel momento era stato pacifico.
In questi giorni sfrutteremo i nostri contatti per approfondire la conoscenza della situazione politica in Marocco e in particolare delle varie componenti mov20feb qui a Tangeri.